Privacy Policy Grifola frondosa per perdere peso - Micomedicina

Grifola frondosa per perdere peso

GRIFOLA: per perdere peso…e non solo!

Pubblicato il 17/01/2010 | da Gentilin Maria Cristina

È un fungo molto utile in presenza di sindrome metabolica. Agisce in modo naturale nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità. In Asia viene servito come prelibatezza culinaria e aiuta a perdere peso in quanto abbassa la glicemia e riduce assorbimento e l’accumulo di grassi nel fegato e nei tessuti in generale.
Il controllo della glicernia esercitato da questo fungo è importante nel diabete di tipo Il. Aumenta la sensibilità delle cellule all’insulina e stimola un migliore utilizzo del glucosio da parte delle cellule.
L’assunzione regolare di Maitake permette di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e di riequilibrare il profilo lipidico. Il Maitake esplica anche un’azione di regolarizzazione della pressione arteriosa, quindi è utile nei casi di ipertensione.

È uno dei funghi scientificamente più studiati nel trattamento oncologico di supporto. La Frazione O. un potente estratto polisaccaridico, stimola proliferazione e attivazione dei linfociti T e induce la produzione di IL-12. In vitro tale estratto blocca la crescita tumorale. Studi scientifici hanno dimostrato la sua efficacia nel carcinoma vescicale e in tutte le neoplasie con tendenza a metastatizzare. E infatti particolarmente efficace nell’inibizione dell’angiogenesi e nel rafforzamento del tessuto connettivo e ostacola quindi la migrazione delle cellule tumorali a tessuti o organi distali.
Studi in vivo hanno dimostrato la sua capacità di ridurre drasticamente gli effetti collaterali della chemioterapia quali nausea, vomito, dolore, leucopenia. perdita di capelli, perdita di appetito ecc.
Ha anche effetto antivirale che è stato studiato principalmente in pazienti affetti da HIV nei quali ha ridotto la carica virale e ha notevolmente migliorato la qualità della vita.
Il Maitake favorisce l’assimilazione del calcio rinforza i tessuti connettivi e le ossa e può essere utile nell’osteoporosi.

Cresce su querce, castagni e faggi. Sviluppa una struttura porosa e ramificata con cappelle grigio bruno. È un fungo cosmopolita ma principalmente conosciuto ed utilizzato in Giappone. Secondo la TCM questo fungo agisce grazie alla chitina, che stimola la digestione e da un senzo di sazietá in modo naturale nel trattamento dell sovrappeso e dell’obesità, diventando un ottimo rimedio per il mantenimento di una dieta ipocalorica. Viene anche impiegato per riequilibrare la presione arteriosa.

Secondo la tradizione il nome, fungo danzante, deriva dal fatto che nei tempi antichi chi trovava questo fungo danzava allegramente perché poteva scambiarlo a peso d’oro.

La somministrazione dell’estratto di Maitake ha evidenziato effetti ipoglicemizzanti, correttivi dell’ipertensione e dell’ipertrighceridemia. E molto utile quindi nel trattamento della sindrome metabolica. Favorisce l’eliminazione degli acidi biliari e dei trigliceridi attraverso le feci. Agisce come regolatore naturale del metabolismo lipidico evitando l’accumulo di grassi a livello epatico, per cui é molto utile nel trattamento della steatosi epatica. Riduce I ‘ipercolesterolemia mantenendo costanti i valori di HDL. All’inizio dell’assunzione può essere notato un aumento di colesterolo e trigliceridi circolanti, effetto legato alla mobilizzazione di queste molecole. Determina una riduzione della pressione sistolica attraverso un’azione sul sistema renina-angiotensina.

Contrasta l’aumenta di peso. Ha una spiccata attività antidiabetica (diabete 2 non insulino-dipendente) che si esplica attraverso un innalzamento della sensibilità dei recettori cellulari dell’insulina; favorisce anche un aumento del numero dei recettori per l’insulina aumentando la capacità dell’organismo di riconoscere e metabolizzare il glucosio.

Conosciuto per i suoi effetti di immunostimolazione attribuiti alla frazione D-polisaccaridica, se somministrato oralmente aumenta l’attività macrofagica, il numero e l’efficacia delle cellule Natural Killer e dei linfociti T citotossici.

Componenti:
Interleuchina-1 e Anioni superossido. Lipidi (acido octadecanoico e acido octadecadienoico), Fosfolipidi (fosfatidiletanolamina, fosfatidilcolina, fosfatidilinositol, Fosfatidilsenna e acido fosfatidico). Vitamine; ricco di vitamine B1, B2 ed ergosterolo (provitamina D).
Amminoacidi liberi: glutammina, alanina, treonina, acido aspartico, valina, lisina ed arginina.
Acidi organici: Possiede un’alta concentrazione di acido malico e concentrazioni minori di acido piroglutammico, acido fumalico ed acido succinico.
Altri componenti: Lectina ed enzimi (cellulosa, emicellulosa, chitina, amilasi, pectinasi, fenol ossidasi, lactasi, tirosinasi e perossidasi) dei quali si sfrutta il carattere ossidante con fini germicidi e battericidi.
Importante: per patologie Cronico-degenerative utilizzare sempre come trattamento complementare al trattamento medico ospedaliero.

Aspetti tecnici:
Le capsule Mico-Mai di MIC0SALUD contengono 270mg di estratto puro di Grifola frondosa al 30% più 60 mg di Vitamina C (80% CDR)
Valore energetico: 0,15 Kcal Proteine: 29,8% Polisaccaridi: 32,0% Grassi: 2,1 % dei quali ß-D-glucani: 20,4% Fibre: 7%

RIASSUNTO DELE POSSIBILI INDICAZIONI CLINICHE secondo la MICOTERAPIA “I funghi medicinali nella pratica clinica” del Dott. Ivo Bianchi –

Maitake, Grifola frondosa-
• Sindrome metabolica
• Diabete Tipo 2
• Obesità
• Ipertensione Arteriosa
• Ipertrigliceridemia
• Supporto Oncologico con Tendenza
• metastatica epatica ossea
• Osteoporosi
• Cistiti ricorrenti

Link: http://www.erboristeriarcobaleno.com/micoterapia.html
Autore della pubblicazione:
Gentilin Maria Cristina
ERBORISTERIA ARCOBALENO

Rispondi